Trattamento Filler Jesolo: Vantaggi, Durata e Controindicazioni

Filler: tecniche, strumenti, obiettivi e risultati

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Tra le varie tecniche proposte dalla medicina estetica per trattare i segni del tempo e migliorare l’armonia del volto, il filler si distingue come uno strumento versatile e molto apprezzato, dato che permette di ottenere un aspetto più giovane e riposato rispettando, tuttavia, la bellezza naturale.

Conoscere a fondo il filler, il suo funzionamento e i risultati attesi è il primo passo per intraprendere un percorso consapevole e professionale; e l’equipe medica di Jesolo Medical Care è a tua completa disposizione per consulenze personalizzate e trattamenti all’avanguardia.

Cos’è il filler?

Il termine “filler” in medicina estetica indica sostanze iniettabili usate per volumizzare, riempire o idratare i tessuti cutanei e sottocutanei. Oggi, la maggior parte dei filler è a base di acido ialuronico, una molecola presente naturalmente nel nostro corpo, che si trova in abbondanza nel derma, nel tessuto connettivo e nelle articolazioni e che possiede la straordinaria capacità di legare a sé grandi quantità d’acqua, conferendo alla pelle idratazione, elasticità e resistenza.

Con l’avanzare dell’età, la produzione di acido ialuronico diminuisce, causando una progressiva perdita di idratazione ed elasticità cutanea e un generale svuotamento dei volumi del viso, il che porta alla comparsa di rughe e solchi. I filler a base di acido ialuronico sono prodotti biocompatibili e completamente biodegradabili, quindi vengono gradualmente riassorbiti dall’organismo nel tempo, rendendo i risultati temporanei ma reversibili. Questa caratteristica offre la flessibilità di mantenere o modificare il proprio aspetto nel tempo.

Le diverse formulazioni di filler a base di acido ialuronico si distinguono per densità, viscosità e grado di reticolazione (cioè quanto le molecole sono legate tra loro). La scelta del tipo di filler è fondamentale e viene determinata in base all’obiettivo specifico del trattamento e all’area da trattare:

  • filler a bassa densità: più fluidi, ideali per idratazione profonda o per rughe sottili e superficiali;
  • filler a media densità: con viscosità intermedia, perfetti per attenuare rughe e solchi di media profondità, per un aumento discreto del volume delle labbra o per correggere depressioni meno marcate;
  • filler ad alta densità: più compatti e viscosi, usati per ripristinare volumi significativi o per ridefinire i contorni del viso

La scelta del filler e l’accuratezza nella tecnica di iniezione sono essenziali per un risultato efficace, naturale e armonioso.

Come si esegue?

L’applicazione del filler è una procedura medica, quindi deve essere eseguita esclusivamente da un medico qualificato ed esperto in medicina estetica, in un ambiente clinico adeguato e sterile.

Il trattamento inizia con una valutazione preliminare: il medico estetico raccoglie la storia clinica, informandosi su eventuali allergie o farmaci assunti, valuta attentamente la struttura del tuo viso, l’elasticità della pelle e la profondità delle rughe o la necessità di ripristinare volumi e discute gli obiettivi realistici e personalizzati del trattamento, spiegando le tecniche e i prodotti scelti.

Successivamente, la zona da trattare viene accuratamente detersa e disinfettata per prevenire infezioni. Per minimizzare il disagio, spesso si applica una crema anestetica topica (come la lidocaina) circa 20-30 minuti prima dell’iniezione. Dopodiché, il filler viene iniettato con precisione nella pelle o negli strati sottocutanei attraverso:

  • aghi molto sottili, che permettono una maggiore precisione per aree specifiche o superficiali;
  • micro-cannule, aghi con punta arrotondata e flessibile che riducono il rischio di lividi ed edemi, scorrendo tra i tessuti senza tagliare i vasi.

Durante l’iniezione, il medico massaggia delicatamente l’area per distribuire uniformemente il prodotto e modellare il risultato. Al termine delle iniezioni, può applicare una leggera pressione o del ghiaccio per ridurre gonfiore e prevenire ematomi.

Un controllo è spesso programmato dopo alcuni giorni o settimane per valutare i risultati finali e, se necessario, apportare piccoli ritocchi.

A cosa serve?

Il filler a base di acido ialuronico è straordinariamente versatile in medicina estetica, tanto da essere utilizzato per il raggiungimento di un gran numero di obiettivi:

  • il riempimento di rughe e solchi: l’acido ialuronico viene iniettato direttamente per “spianare” e rendere meno visibili le linee sul viso. Tra le aree più comunemente trattate rientrano le pieghe naso-labiali (dal naso agli angoli della bocca), le rughe della marionetta (che scendono dagli angoli della bocca verso il mento) e le rughe periorali, conosciute come “codice a barre”;
  • il ripristino dei volumi del viso: con l’invecchiamento, si perde naturalmente grasso e osso in alcune aree, creando un aspetto scavato o stanco. Il filler è eccellente per ripristinare questi volumi in modo armonioso;
  • aumentare e definire le labbra: si può aumentare il volume in modo naturale, migliorarne la forma, definire il contorno o correggere piccole asimmetrie.

Esistono poi filler a bassa densità, i cosiddetti Skin Booster, iniettati su aree estese come viso, collo, décolleté e mani, il cui scopo non è volumizzare, ma migliorare l’idratazione profonda, l’elasticità e la luminosità della pelle, contrastando secchezza e opacità senza aggiungere volumi significativi.

Infine, il filler può contribuire al miglioramento di cicatrici e depressioni cutanee, come quelle da acne, per livellare la superficie della pelle. È anche impiegato nel rinofiller, una tecnica che corregge piccole imperfezioni del naso (come una gobba o una punta cadente) tramite iniezioni strategiche che armonizzano il profilo senza ricorrere alla chirurgia.

Quanto dura una seduta?

La durata di una seduta di trattamento con filler può variare in base a diversi fattori, come l’estensione dell’area da trattare o la quantità di prodotto da iniettare; tuttavia, una singola seduta può durare dai 20 ai 45 minuti.

Il trattamento è doloroso?

Il trattamento con filler all’acido ialuronico è generalmente ben tollerato e non è considerato particolarmente doloroso. Molti pazienti descrivono la sensazione come un leggero pizzicore, una puntura sottile o un breve bruciore al momento dell’iniezione.

Alcune aree del viso, come le labbra, possono essere più sensibili, ma grazie alle tecniche di anestesia disponibili, il fastidio è solitamente minimo e transitorio.

Il filler ha controindicazioni?

Il trattamento con filler all’acido ialuronico è considerato sicuro, ma presenta alcune controindicazioni che devono essere attentamente valutate dal medico estetico prima di procedere:

  • gravidanza e allattamento;
  • infezioni cutanee attive;
  • malattie autoimmuni attive o gravi;
  • allergia o ipersensibilità nota;
  • precedenti trattamenti con filler permanenti nella stessa area;
  • malattie del sangue;
  • terapie anticoagulanti/antiaggreganti in corso.

Prima di iniziare qualsiasi trattamento con filler, i medici estetici di Jesolo Medical Care conducono sempre un’anamnesi dettagliata e una valutazione approfondita per identificare qualsiasi potenziale controindicazione, garantendo massima sicurezza e idoneità al trattamento.

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