Dermatologia

Prestazioni erogate

Dove fare una visita dermatologica in Veneto?

Sarà possibile effettuare una visita dermatologica presso Jesolo Medical Care , nuova struttura sanitaria nel cuore di Jesolo Lido dove è possibile svolgere anche un esame del proprio stato di salute della pelle, con una prima visita dermatologica o di controllo.

La dermatologia studia l’apparato tegumentario, ovvero la pelle e i suoi annessi. In particolare un dermatologo si interessa di prevenzione, diagnosi e trattamento, anche chirurgico, dei disturbi di pelle, capelli, peli e unghie.

Una visita dermatologica specialistica presso Jesolo Medical Care consente di verificare, in maniera non invasiva e indolore, la salute della pelle, diagnosticando eventuali disturbi cutanei o monitorando l’andamento di patologie precedentemente diagnosticate nel paziente che chiede qui un consulto.

Sono oggetto di osservazione dermatologica tutti i disturbi a carico della pelle, come anomalie a livello dei nei, eruzioni cutanee, presenza di ponfi, vescicole, angioedemi, edemi ma anche prurito, rossore, cambiamenti nell’aspetto della pelle. Alcune delle più comuni malattie della pelle sono dermatiti, acne, psoriasi, eczema, orticaria.

La dermatologia si suddivide in rami specialistici quali:

  • Tricologia Dermatologia tricologica, specializzata nello studio e nel trattamento delle patologie del cuoio capelluto e dei peli;
  • Dermatologia estetica, che si occupa degli inestetismi della pelle come macchie , cicatrici, smagliature, peli in eccesso e rughe;
  • Dermatologia pediatrica, che ha come focus tutte le problematiche cutanee legate a neonati, bambini e adolescenti;
  • Venereologia che cura tutte le malattie sessualmente trasmissibili.

Le prestazioni eseguite sono diverse tra loro a seconda della situazione clinica e delle richieste del paziente:

  • Visita specialistica dermatologica
  • Visita specialistica dermatologica con mappatura nevi
  • Visita dermatologica di controllo
  • Visita tricologica
  • Biostimolazione del cuoio capelluto
  • Biostimolazione di viso, collo e décolleté
  • Biolifting con acido ialuronico
  • Filler con acido ialuronico
  • Trattamento di diadermocoagulazione Diatermocoagulazione singolo o multiplo

Come funziona la prima visita dermatologica?

La pelle è l’organo più esteso del corpo e trattare le queste patologie cutanee è importante sia perché l’apparato tegumentario svolge numerose funzioni importanti nei confronti degli i organi sottostanti sia perché essendo la cute un organo esposto all’ambiente e alla visita da parte degli altri, i suoi disturbi possono recare maggiori danni psicologici a chi ne è affetto.

La prima fase di una visita dermatologica consiste nella anamnesi, ovvero nella raccolta da parte del medico di tutte le informazioni inerenti la patologia che gli viene presentata dal paziente, quindi comparsa, evoluzione e sintomatologia.

Si passa poi all’esame obiettivo, la visita vera e propria con l’ispezione, la fase più delicata del consulto. Per effettuare questa indagine il dermatologo utilizza il dermatoscopio, uno strumento ottico manuale o digitale che permette di ingrandire (solitamente di 20 volte) l’immagine cutanea fornendo molte informazioni utili alla diagnosi. In caso di problemi ai capelli il dermatologo può scattare una fotografia digitale globale del cuoio capelluto ed eseguire alcuni test rapidi come il pull test che consiste nell’esercitare una trazione su una ciocca di capelli in quattro punti precisi del cuoio capelluto (regione frontale, occipitale, parietale destra e sinistra) per valutare la presenza o meno di una perdita eccessiva di capelli.

Altri test utili per formulare una diagnosi possono essere fatti al momento o richiesti per la visita successiva sono:

  • Wash test: misura del numero di capelli persi durante lo shampoo;
  • Tricogramma: valuta le caratteristiche della radice dei capelli per definirne le percentuali nelle diverse fasi di crescita;
  • Test epicutanei (patch test) per sospette dermatiti da contatto;
  • Biopsia cutanea;
  • Biopsia del cuoio capelluto;
  • Ecografia cutanea
  • Tampone cutaneo (in caso di sospetta infezione cutanea)
  • Esame micologico (in caso di sospetta micosi cutanea)

Si termina con la formulazione di una diagnosi e solitamente con la proposta di un percorso terapeutico. In alcuni casi è richiesta di effettuare esami specifici e approfondimenti diagnostici.

Per lo svolgimento della visita, che dura circa mezz’ora, si consiglia di indossare abiti comodi che permettano al paziente di spogliarsi agevolmente e mostrare l’area interessata allo specialista. Meglio inoltre meglio evitare lo smalto sulle unghie e la tintura dei capelli nei giorni precedenti la visita dermatologica come anche le lampade abbronzanti e make up vistoso i che camufferebbero la reale natura della pelle rendendo più difficoltoso l’esame obiettivo.

Visita dermatologica con mappatura Nevi

La cute è formata da tre strati: l’epidermide, lo strato più esterno, il derma, costituito da tessuto connettivo, e l’ipoderma, lo strato più interno, costituito da tessuto connettivo e adipe. In superficie troviamo i nei, le lentiggini e le efelidi che sono ipercromie della pelle, cioè addensamenti benigni di cellule epidermiche ricche di melanina che però vanno controllati con regolarità, soprattutto se si notano cambiamenti della loro superficie.

Il termine mappatura dei nei si riferisce ad un controllo specialistico mirato per coloro che sono ad alto rischio di sviluppare il melanoma maligno. Una visita dermatologica con mappatura dei nevi include un esame clinico della pelle e la dermatoscopia manuale o digitale, al fine di identificare e valutare lesioni a rischio. La mappatura dei nei è un esame indolore e non invasivo che dura all’incirca mezz’ora.

La mappatura dei nei è mirata a diagnosticare il melanoma nella fase iniziale (melanoma in situ). Si tratta di un esame che dovrebbe essere eseguito periodicamente allo scopo di monitorare nel tempo l’evoluzione di lesioni e macchie cutanee che mostrino caratteristiche atipiche.

Grazie al confronto fra le varie foto dermatoscopiche acquisite di volta in volta, lo specialista dermatologo saprà individuare eventuali variazioni di forma, colore e dimensioni a carico dei nei del paziente.
La mappatura dei nei è particolarmente indicata per gli individui che hanno:

  • Un gran numero di nei (superiore ai 50);
  • In presenza di nei di grande dimensione e di colore e forma non usuale;
  • Nei sulla schiena, che possono essere difficili da tenere sotto controllo visivo;
  • Familiarità per melanoma;
  • Pelle chiara o occhi chiari (fototipo I e II secondo Fitzpatrick);
  • Storia individuale di ustioni solari, soprattutti nell’infanzia.

Visita dermatologica di controllo, ogni quanto farla?

Sottoporsi a visite dermatologiche di controllo è buona prassi per chi manifesta già sintomi evidenti oppure ha familiarità con alcune problematiche. Si consiglia di far controllare i nevi una volta l’anno, per verificare che non non abbiano una evoluzione a rischio di trasformazione in melanoma. Questa prassi è fondamentale però anche in coloro che hanno malattie che devono essere monitorate costantemente, come la psoriasi o la dermatite atopica, l’acne, il lichen o le numerose altre dermatosi infiammatorie. .
I fattori di rischio per i disturbi della pelle sono:

  • Nei che si ingrandiscono e/o cambiano di colore e forma
  • Pelle e/o occhi chiari;
  • Esposizione frequente al sole,i, lettini o lampade abbronzanti, ustioni solari;
  • Esposizione frequente ad altri tipi di radiazioni come i raggi X;
  • Abitudine al fumo;
  • Consumo di alcolici;
  • Immunosoppressione;
  • Familiarità per malattie come psoriasi, dermatite atopica e melanomi.

Bisogna presentarsi dal dermatologo anche quando si notano manifestazioni di possibili disturbi dermatologici come macchie, vescicole, perdita eccessiva di capelli, presenza di forfora, cambiamento nell’aspetto di unghie, capelli o pelle, la comparsa improvvisa di ponfi e qualsiasi segnale d’allarme che faccia pensare alla comparsa di un melanoma.

Sono consigliati controlli anche in presenza di sintomi che fanno sospettare malattie sessualmente trasmissibili che se riscontrati in maniera celere possono fermare la catena del contagio ed essere curati nel migliore dei modi. Risulta importante effettuare controlli quando tali problemi persistono nel tempo o compaiono improvvisamente.

Visita dermatologica a Jesolo

Per svolgere in sicurezza una buona visita specialistica dermatologica è fondamentale rivolgersi sempre a strutture sanitarie professionali. Il nuovo centro Jesolo Medical Care è all’avanguardia in tutte le procedure che riguardano lo studio della pelle perché si avvale solo di specialisti esperti che sono costantemente aggiornati sulle metodiche più recenti e utilizzano apparecchiature di ultima generazione